Categoria: Autore
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sorrisi

Il suo cuore pulsava all’impazzata, pompando furiosamente si ripercuoteva nella gola, nelle tempie, nei polsi, perfino nei polpastrelli. Camminava rasente al muro guardandosi continuamente attorno con movenze da uccello, rapidi scatti della testa seguiti da istanti di immobile fissità dello sguardo, pronto a cogliere ogni indizio di movimento. Nonostante i suoi sforzi nulla gli permetteva…
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caos

Caoticamente convertito e stremato ho raggiunto il giunto rastremato al vertice del caos. E lì abbandono il dono dubbio di un eterno ritorno Sonny O [Cos’è che ho detto?] – 2013
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lasciami

Lasciami credevo di poter scordare il tuo sorriso dispensato ad arte per lasciarti ho voluto morire ma mi hai riportato qua con gesti stanchi ho scavato la mia tomba nella terra scura hai sollevato la mia pietra solo per essere adorata ancora non mi hai mai chiesto perché forse non te n’è mai importato molto…
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e allora?

«Io non ti amo» «E allora? Io amo te» William Somerset Maugham Si ritorce nella mia mente… ritorna, ritorna sempre, si sovrappone agli altri pensieri, si accavalla ad essi, li spinge via, con la delicatezza di un alito di vento e la forza inarrestabile della marea. Un rampicante che si abbarbica ad ogni pensiero, un…
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solo

Ho camminato solo sulla riva di oceani disseccati ho camminato solo lungo i sentieri della via lattea ho camminato, solo Ho camminato solo fra le lacrime e le risate ho camminato solo sulle affilate lame della vita ho camminato, solo Ho camminato solo in ogni istante del tempo ho camminato solo ma in compagnia di…
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wild side

Try to forget me I will try to forgive you I am the worst part of you I am your wild side I am your wild side Sitting on the grass under a wicked* half moon I’ll look for your eyes Walking hidden in snow whispering words in the wind I will call your heart…
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in primo luogo
ho camminato su un alito di vento so dove devo andare ho corso nelle tempeste ma non so dov’è Sonny O luoghi – [2012]
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linee

La lama scivolava leggera sulla pelle, una carezza d’acciaio, quasi con dolcezza. Osservavo affascinato il delinearsi di un’ esile traccia rossa che, come labbra che si dischiudono per un bacio, si allargava liquida riflettendosi in quella metallica e affilata lucidità.
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le porte

Fui io il primo ad accorgermi della sua scomparsa. Conoscendolo intimamente sono certo che abbia inscenato tutto per potersene andare da una vita che iniziava a considerare insopportabile e ritrovare quella libertà che aveva barattato in cambio del successo, anche se ammetto che dopo tutti questi anni senza alcun segno da parte sua ho ormai…
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lo studente

Passava lunghe ore, immobile, davanti allo stretto abbaino della misera stanza in cui viveva in affitto, osservando lo scorcio dei tetti della città mitteleuropea in cui si era trasferito. Forse non osservava nemmeno più, probabilmente all’inizio, qualche anno addietro aveva realmente guardato con interesse il frammento di panorama che gli si stendeva davanti, ma ora sarebbe…
